Analisi Uefa Women’s Champions League: Barcellona e Lione già ai quarti di finale, tutto in bilico nel girone C e D
Riparte, dopo la sosta invernale, la Uefa Woman’s Champions League 2023/2024. Dopo 4 giornate i gironi A e B hanno già le loro regine – Barcellona e Lione – con in tasca il pass per i quarti di finale della competizione continentale mentre sono ancora tutte in corsa le pretendenti nei gironi C e D. Ecco l’analisi di quello che potrebbe succedere negli ultimi due turni della fase a gironi.
GRUPPO A
Tutto facile per il Barcellona che dopo 4 giornate è in testa al proprio raggruppamento con 12 punti, il pass per i quarti già ottenuto, 21 reti segnate ed 1 sola subita (miglior attacco e miglior difesa del torneo). Dietro le campionesse in carica scalpita il Benfica a quota 7, seguito dall’Eintracht Francoforte (4) e dal fanalino di cosa Rosengard (0). L’undici svedese è già eliminato dalla competizione mentre è lotta fino all’ultimo punto tra le portoghesi e le tedesche. In caso di arrivo in parità sarà la formazione di Lisbona a staccare il pass per i quarti grazie alla vittoria per 1 a 0 contro l’Eintracht del 13 dicembre scorso e il pareggio nell’altra sfida.
GRUPPO B
Come nel gruppo A anche nel B vi è una regina ed è l’Olympique Lione che con 10 punti in 4 giornate (16 gol fatti e 3 subiti) guida il girone davanti al Brann (7 punti), allo Slavia Praga (4) ed al St. Polten (1). Le francesi hanno già ottenuto la qualificazione alla fase successiva mentre sarà decisivo l’esito del match tra Slavia e Brann del 25 gennaio per sancire la seconda squadra a passare alla fase ad eliminazione diretta. Nulla da fare, invece, per il fanalino di cosa del St. Polten.
GRUPPO C
Tutto ancora in bilico nel girone C dove tra la prima in classifica e l’ultima vi sono solo 3 punti di differenza con ancora 2 giornate da disputare. In vetta al raggruppamento vi è l’Ajax con 7 punti seguita dal PSG con 6, dal Bayern con 5 ed infine dalla Roma con 4. A testimonianza dell’equilibrio del girone tutte le formazioni hanno una differenza reti di 0. Il peggior attacco, nonché miglior difesa, è delle olandesi e delle tedesche con 4 reti fatti e 4 subite mentre il trono dell’attacco più prolifico ma anche della peggior difesa va all’unica italiana rimasta nella competizione con 7 gol fatti e 7 subiti. Decisive, quindi, le ultime 2 giornate della fase a gironi per rompere gli equilibri nel girone.
GRUPPO D
Anche in questo gruppo saranno decisive le ultime due giornate per sancire le qualificate ai quarti. A differenza del girone C sono 3 le formazioni in corsa per 2 posti con il solo Real Madrid fuori dalla corsa con 1 solo punto realizzato in 4 giornate. Il Chelsea guida il girone con 8 punti seguito dall’Hacken con 7 e dal Paris FC con 6.
di Mirco Monda
Nella foto, Marta Cintra durante la UEFA Women’s Champions League tra SL Benfica ed Eintracht Frankfurt all’Estadio Da Luz, Lisbona, Portogallo (Maciej Rogowski – DepositPhotos).