19 Settembre 2024

WomenFootball.it intervista Maria Grazia Ladu, pilastro della San Marino Academy

La gioia di Maria Grazia Ladu dopo il gol vittoria in San Marino Academy - Genoa Women (da Flickr FSCG)

Una gara alla volta per cercare di raggiungere quel sogno chiamato salvezza e poter così giocare anche l’anno prossimo nel campionato della Serie B Femminile. È questa la strategia che la San Marino Academy ha deciso di adottare in vista del rush finale della stagione. La squadra del Monte Titano affronta questa settimana la Res Women, prima di incontrare la Pavia Academy e le Freedom, tutte dirette concorrenti per la lotta alla salvezza.

“Stiamo lavorando molto bene in quest’ultimo periodo, frutto di mesi di lavoro in cui inizialmente ci sono state alcune difficoltà nell’adattarci al gioco del nuovo mister. Adesso sta venendo fuori tutto l’impegno che ci abbiamo messo e che mettiamo in allenamento” dichiara Maria Grazia Ladu a WomenFootball.it. “Queste tre partite che ci aspettano diranno molto sul nostro futuro, vista la nostra posizione in classifica in questo momento, ma ci penseremo una settimana alla volta. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e le affronteremo con la giusta concentrazione e carattere”.

La prima avversaria di questo importante trittico di gare è la Res Women, vittoriosa all’andata sul campo del San Marino per 3-1.

“Siamo una squadra completamente diversa sotto vari punti di vista. Non pensiamo a quella partita se non al fatto che può darci ancora più grinta per riportare a casa i punti persi un girone fa” commenta la giocatrice classe 2001. “Sicuramente sarà una partita tosta perché a entrambe servono dei punti fondamentali, ma noi ce la giocheremo come stiamo facendo”.

Le ultime gare disputate dalla San Marino Academy, infatti, raccontano di una squadra in salute, nella quale Maria Grazia Ladu si è dimostrata ancora una volta decisiva. Prima è arrivato il successo contro il Ravenna e poi infine quello contro il Genoa per 3-2, con il gol della vittoria firmato proprio dall’esterno sardo.

“Cercavo il gol da un po’ ed è arrivato in una partita così difficile. Sono molto felice e spero di farne altri, anche se l’importante è portare i tre punti a casa”.

Per Maria Grazia Ladu questo è il secondo anno a San Marino, dopo una carriera vissuta interamente in Sardegna con la maglia della Sassari Torres. Una doppia esperienza importante, che la sta formando sotto tutti i punti di vista.

“Sono andata a vivere fuori di casa a 16 anni, perché da casa mia a Sassari sono più di 100 km. Avevo già affrontato questa situazione anche se ovviamente adesso è molto diverso essendo oltremare. Il mio consiglio è quello di cogliere tutte le opportunità da giovani perché alcune esperienze non capiteranno più e crescendo può risultare più difficile per ovvi motivi. Devo tutto ai miei genitori che mi hanno sempre sostenuta ed è anche grazie a loro se sono qui”.

Analizzando nello specifico il cambio di realtà da un punto di vista di gioco, all’inizio non è stato facile per Ladu per “cambiare dopo 9 anni un po’ mi spaventava perché lasciavo lì una “famiglia”, ma riguardando indietro sono contenta e penso di aver fatto la cosa giusta per me come persona e come calciatrice, nuovi stimoli e realtà differenti che mi stanno facendo crescere molto” commenta la numero 11 della San Marino Academy.

“Qui mi trovo molto bene, la società crede in me e questo è fondamentale. Mi hanno infatti accolta sin da subito come se fossi qui da anni e questo mi ha aiutata tanto essendo molto lontana da casa. Credo di aver fatto dei passi in avanti rispetto a quando sono arrivata, ci sono state delle difficoltà ovviamente ma questo non mi ha bloccata, anzi, mi ha spronata a fare di più e a crescere”.

Sul Monte Titano, Ladu – che in carriera ha giocato soprattutto come esterno ma che da qualche partita viene impiegata come quinta “trovandosi molto bene, in un ruolo tosto ma bello” – ha dimostrato sin da subito il suo carisma, diventando presto un punto di riferimento per le compagne, così come era solito fare alla Sassari Torres.

“Indossare la fascia è sempre una cosa bellissima, averla indossata per diversi anni a Sassari ha rappresentato tanto per me. Qui non mi sarei mai aspettata di indossarla, ci sono compagne di squadra che sono qui da tanti anni qui e con grande esperienza. È stato inaspettato e sono rimasta spiazzata. È stata una grande emozione”.

di Daniele Mattioli

Nella foto, la gioia di Maria Grazia Ladu dopo il gol vittoria in San Marino Academy – Genoa Women (da Flickr FSCG).

L'Autore dell'Articolo