Serie A Femminile: mille emozioni tra Milan e Napoli, decide Dubcova all’ultimo respiro
I minuti di recupero possono svoltare una partita. Ogni volta che il Milan Women ha incontrato il Napoli Women in questa stagione, ha sfruttato quei pochi minuti aggiuntivi al meglio. Durante la regular season ci aveva pensato Laurent, segnando al 96′ minuto in entrambe le partite, regalando così una vittoria e un pareggio alle sue compagne. Oggi, la formazione milanese, scesa in campo con la terza maglia, ha usato i secondi in più in entrambe le frazioni di gioco.
Nei primi quarantacinque minuti è Mascarello a regalare la gioia iniziale alle Rossonere, sbloccando il risultato. È il primo minuto di recupero del primo tempo, Ijeh entra in area e riesce a proteggere la palla dagli assalti delle partenopee. Non trovando vie d’uscita, la svedese la passa a Nadim, che si trova poco fuori dal regno del portiere. La danese crossa di prima, trovando Mascarello pronta ad insaccare il goal dell’1-0 con un colpo di testa.
Un duro colpo per il Napoli Femminile, che era riuscito a tenere testa al Milan, avendo anche più occasioni di portarsi in vantaggio. Come quella al 23′ minuto. Le partenopee battono una punizione e la palla trova la testa di Del Estal, tiro però bloccato da Guagni. Il pallone rimane in area e Bertucci ci si butta, ma davanti a lei c’è ancora la numero 37 del Milan, che devia in calcio d’angolo. Il corner viene battuto da Banusic, la quale trova la testa di Pettenuzzo, sfortunata sull’occasione. Infatti, la palla va a colpire la traversa, quasi all’incrocio con il palo più lontano.
Nella seconda metà di gara, il Napoli Women riapre la partita al 61esimo. Lázaro, appena entrata, crossa e, nella stessa porta in cui Mascarello ha segnato il primo goal, Del Estal insacca con un altro colpo di testa. Poco più di un giro d’orologio più tardi, il Milan si porta di nuovo in vantaggio grazie al capitano Bergamaschi. Pettenuzzo spazza via una palla pericolosa, ma invece di trovare una compagna, la sfera di gioco raggiunge la numero 7 rossonera, che sfrutta al meglio l’errore delle avversarie.
Il Milan sembra allungare le distanze al 71esimo minuto, grazie a Silvia Rubio. Da fuori area, la spagnola calcia, un colpo che sembra più un cross destinato a Stašková che un tiro in porta. Beretta era ben posizionata per fermare la palla, ma disturbata dall’attaccante ceca, il portiere non riesce a fermare la palla che finisce in rete. Caos per qualche secondo. Non si riesce a capire se il direttore di gara abbia convalidato il goal o abbia fischiato il fallo in attacco. Le giocatrici del Napoli chiedono il fallo, quelle del Milan il goal. Nel mezzo c’è il cooling break, al termine del quale arriva la conferma dell’annullamento della rete.
Rincuorate dal non aver subito il doppio svantaggio, il Napoli Women reagisce e trova per la seconda volta il pari. Banusic è in fondo al campo e per non sprecare la palla la butta in mezzo all’area. Invece di trovare una delle sue compagne, la sfera di gioco trova la gamba di Piga, sfortunata nell’occasione. Il pallone carambola in porta è autogoal.
Tornano così protagonisti i minuti di recupero. Il cronometro segna il 91′ minuto. Di Bari anticipa Bergamaschi con un colpo di testa. La palla va verso la porta difesa da Berretta e sbatte sulla traversa, per poi tornare in campo. Fatalità, la sfera arriva tra i piedi di Dubková, che senza esitazione tira in porta, segnando il tanto atteso terzo goal, questa volta valido.
di Rachele De Corso
Nella foto, Valentina Bergamaschi, pilastro del Milan Women (da IPA Agency).