UEFA Women’s Champions League: Bonmatí e Rolfo su rigore, il Barcellona ribalta il Chelsea ed è in Finale
Il Barcellona è la prima finalista della UEFA Women’s Champions League grazie al successo per 2-0 ottenuto nel ritorno della semifinale contro il Chelsea disputata oggi pomeriggio a Stamford Bridge. Le Blaugrana hanno ribaltato la sconfitta dell’andata per 1-0 grazie alle reti del primo tempo di Bonmatí e Rolfo su rigore nella seconda frazione di gioco, dopo che le londinesi erano rimaste in 10 giocatrici per l’espulsione di Buchanan. Il Barcellona aspetta ora di conoscere il nome della sua avversaria tra Olympique Lione e PSG nella finalissima di Bilbao in programma il 25 maggio.
La partita
«Se abbiamo ribaltato un 2-0 in 45 minuti, possiamo ribaltare un 1-0 in 90» aveva dichiarato Aitana Bonmatí nella conferenza stampa di ieri. Ed è stata proprio la centrocampista spagnola a riaprire le sorti della semifinale, permettendo al Barcellona di ribaltare la partita – finita sul 2-0 – in uno Stamford Bridge sold out.
La partita è iniziata subito con un ritmo altissimo e le blaugrana si sono portate più volte in avanti, senza riuscire però a tirare. Le Blues hanno riproposto il buon gioco difensivo che avevamo visto in Catalogna una settimana fa, chiudendo le linee di passaggio delle avversarie. Il Chelsea ha avuto poi la possibilità di ripartire, ma spesso è stato fermato da Lucy Bronze, che nell’occasione è stata un vero e proprio muro.
Tutto viene messo in discussione al 24esimo minuto. Bronze dalla fascia mette la palla in mezzo, ma trova solo difensori del Chelsea, che spazzano fuori dall’area. Il pallone viene recuperato di testa da Bonmatí che, dopo aver passato la palla alle compagne, corre verso l’area difesa da Hannah Hampton. Patri vede la numero 14 e le fa arrivare la sfera di gioco. Aitana non sbaglia, tira e, con l’ausilio di una deviazione avversria, batte il portiere del Chelsea. Risultato complessivo di 1-1.
Il Chelsea ha l’occasione per pareggiare e portarsi in vantaggio nel doppio risultato. Al 30esimo, Lauren James arriva con la palla sulla linea di fondo e la mette in area, dove trova Melanie Leupolz, che a porta vuota colpisce però la traversa. Poco male visto che la numero 10 si trovava in posizione di fuorigioco.
Solamente cinque minuti dopo, Catarina Macario tira di prima da fuori area, ma Cata Coll non si fa sorprendere e manda la palla in angolo. Dal corner, la statunitense tenta di nuovo di sorprendere l’estremo difensore del Barça, cercando la porta direttamente dalla bandierina. Ancora una volta il portiere si fa trovare pronta e respinge.
Nel secondo tempo la situazione della squadra di Emma Hayes sfiora nuovamente il pareggio ma il tiro di Nusken colpisce il palo. Al 58esimo, il Chelsea resta in 10 giocatrici: Kadeisha Buchanan entra in ritardo su Patri. È giallo. Il secondo. La numero 26 viene espulsa ed è costretta a lasciare il campo.
Manca mezz’ora al fischio finale e la partita sembra essere destinata ai supplementari, visto che nessuna delle due squadre riesce a segnare il goal che cambierebbe il volto del match. In quel momento, Bonmatí entra in area, marcata stretta da Jess Carter e Ashley Lawrence. Le due giocatrici del Chelsea non vogliono farsela scappare, ma nel fare ciò atterrano la numero 14 blaugrana. È rigore.
Dagli undici metri si presenta Fridolina Rölfo, la quale un anno fa aveva segnato il goal definitivo del ribaltamento del risultato in finale contro il Wolfsburg. La svedese non si fa ipnotizzare da Hannah Hampton. Lei tira a sinistra, il portiere si tuffa a destra. 2-0. Il Barcellona è in vantaggio.
Nonostante le varie occasioni, sia per il Chelsea di riportarsi in parità che per il Barcellona di allungare il vantaggio, il risultato rimane invariato fino al fischio finale. È così che le spagnole staccano il biglietto per Bilbao dove giocheranno la 5 finale della UEFA Women’s Champions League in sei anni.
Nella sua ultima partita a Stamford Bridge, Emma Hayes non riesce a mantenere o aumentare il vantaggio dell’andata. Ancora una volta in Chelsea esce ad un passo dalla finale. Quella tra l’allenatrice e la Champions League resta – per il momento – una storia senza lieto fine.
di Rachele De Corso
Nella foto, Fridolina Rolfo esulta dopo il gol del 2-0 su rigore in Chelsea-Barcellona (IPA Sport).