21 Novembre 2024

Serie A Femminile: Asllani e Marinelli guidano il Milan al successo sulla Sampdoria nell’ultima di campionato

Kosovare Asllani, protagonista di una buona prestazione nelle fila del Milan Women (Massimiliano Cervera - WomenFootball.it).

Per il Milan Women la stagione si conclude nel migliore dei modi: 3 – 1 contro la Sampdoria, il decimo risultato utile di fila per le rossonere. Una partita piena di emozioni, non solo per il risultato, ma anche perché è stata l’ultima gara di Laura Fusetti.

Il Milan parte forte e in 4 minuti si porta avanti. La squadra lombarda è il club che segna più goal da cross laterali, soprattutto dalla destra, e proprio così ha segnato il primo goal della serata. Dompig mette dentro l’area con un cross basso e trova Asllani poco più avanti dal dischetto degli undici metri. La svedese non esita, tira e trova il goal in campionato, che mancava dal 10 dicembre.

Al 20esimo minuti, Asllani si ripete. Sempre dalla destra, Guagni crossa. La palla sembra arrivare a Rubio, ma la svedese arriva sul pallone con un attimo di anticipo. La deviazione è vincente, la sfera si insacca nell’angolino basso.

La Sampdoria sembra non riuscire a creare occasioni. Arriva poco nei pressi dell’area di Babb, e i pochi tiri che sono arrivati, non sono per nulla pericolosi. Ma al 30esimo, le blucerchiate hanno la possibilità di segnare. Con un buon contropiede, Cuschieri entra in area, ma perde troppo tempo e Babb la ferma con un’ottima uscita.

Il primo tempo si chiude con l’occasione del 3-0 per il Milan. Guagni crossa, ma la palla invece di indirizzarsi verso il centro dell’area, colpisce in pieno la traversa. Il pallone arriva così dall’altra parte della porta, dove c’è Piga. La francese appoggia a Dubková, la quale viene però anticipata dalla difesa della Sampdoria.

Nei secondi 45 minuti, la Sampdoria si fa vedere di più, arriva più volte al tiro. Inizialmente, però, sembra non riuscire a concretizzare, complice anche un’ottima prestazione da parte di Babb.

Al 69esimo minuto, i tifosi del Vismara si alzano in piedi ad applaudire, mentre le giocatrici del Milan formano una passerella che porta fuori dal campo una delle bandiere rossonere. Laura Fusetti esce dal campo, ha giocato i suoi ultimi minuti da calciatrice. Si percepisce l’emozione nell’aria, mentre tutti festeggiano la numero 6.

A venti munti dalla fine del match, la Sampdoria riapre le sorti della partita. Da calcio d’angolo, la palla arriva sul secondo palo. Re salta, la sfera di gioco sembra fare una parabola alta per impensierire Babb, ma invece il pallone si insacca. Le blucerchiate possono sperare nella rimonta.

Le occasioni per le liguri adesso sono tante. Come all’89esimo. DellaPeruta tira, ma ancora una volta la saracinesca olandese respinge la palla avvelenata e tiene il Milan in vantaggio.

Manca poco al fischio finale. Le rossonere si presentano in attacco. Bergamaschi passa la palla a Marinelli, la quale nel corso della partita ha avuto un paio di occasioni, che però non è riuscita a sfruttare al massimo. Questa volta, invece, la numero 70 è cinica ed insacca il goal del 3-1. Momento di gioia e liberazione per l’attaccante italiana, che ha vissuto una stagione difficile, soprattutto per i pochi minuti che le sono stati concessi nel corso della stagione. Chissà forse aver segnato l’ultimo goal è segno della rinascita in vista della prossima annata.

Il direttore di gare fischia tre volte e sancisce la fine della stagione 23/24 per Milan e Sampdoria. Le due squadre potranno riposarsi, prima di iniziare la preparazione alla prossima Serie A Femminile.

di Rachele De Corso

Nella foto Kosovare Asllani, protagonista di una buona prestazione nelle fila del Milan Women (Massimiliano Cervera – WomenFootball.it).

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