19 Settembre 2024

La Roma rimonta la Fiorentina all’ultimo respiro e vince la Coppa Italia Femminile ai calci di rigore

Nella foto, la gioia dell'AS Roma dopo il rigore della vittoria di Sanne Troelsgaard (Patrick Morini - WomenFootball.it)

La Roma vince ai rigori la Finale di Coppa Italia Femminile Frecciarossa contro la Fiorentina al termine di una partita ricca di grandi emozioni. Le giallorosse, infatti, sotto 3-1 hanno pareggiato la contesa durante i tempi regolamentari, segnando due volte negli ultimi 15′ minuti di gioco. Ai calci di rigore, poi, la festa, con il penalty decisivo realizzato da Troelsgaard. A Cesena, davanti a un bellissimo pubblico, è quindi doppietta Roma, dopo lo Scudetto vinto poche settimane fa.

La cronaca della Finale di Coppa Italia tra Roma e Fiorentina

Il match inizia alle 21:30, con il primo tocco che arriva dalla squadra giallorossa, che parte subito con l’aggressività che le contraddistingue. La Fiorentina però nei primi minuti di gioco riesce a spingere le campionesse d’Italia verso la loro area. Al quarto minuto la Fiorentina spreca quindi la prima occasione con una palla di Hammarlund che colpisce troppo piano il pallone, mandandolo nelle braccia di Ceasar. La Roma risponde subito e ribalta la situazione, portando palla in area avversaria. La Fiorentina però non molla e al 11’ è proprio Hammarlund che approfitta di un errore di Ceasar e sorprende la difesa giallorossa portando avanti la Fiorentina, 1-0. Le Viola prendono in mano quest’inizio di partita che ha tutta l’aria di essere una grande sfida. Poco dopo la Roma ci riprova ma Baldi non si fa trovare impreparata. Al 20’ però, una giocata di tacco di Giugliano diventa un assist per Giacinti che senza paura sfonda il muro di Baldi e riporta il pareggio tra le squadre. Le giallorosse sfiorano il raddoppio pochi minuti dopo, ma Giugliano non riesce a centrare lo specchio della porta. Il resto del primo tempo prosegue con un testa a testa nel possesso palla, che però non permette a nessuno di segnare. Anche nei due minuti di recupero assegnati, le squadre continuano a combattere, mantenendo il pareggio di 1-1. Nell’intervallo, come a inizio partita con Bianca Atzei, il campo si trasforma in un palco e viene omaggiata Raffaella Carrá.

Tornati in campo però, ci pensa proprio Janogy a piazzare palla in rete, portando subito in vantaggio le Viola, grazie a un assist di Hammarlund. Pochi minuti dopo, Spugna fa i primi cambi: dentro Troelsgaard, Pilgrim e Sonstevold, fuori Greggi, Di Guglielmo e Giacinti.
La Fiorentina inizia a sentire la stanchezza, ma continua a tenere testa alla Roma. Inizia ad aumentare la tensione tra le due squadre che faticano sempre di più a mantenere il possesso palla. La Roma ha una grande occasione al 70’ ma la palla di Viens viene deviata. Subito dopo la Fiorentina si porta sul 3-1 con Janogy che si scontra con Minami ma riesce comunque a segnare un gol importantissimo.

La Roma non è d’accordo con il risultato è pochi minuti dopo, al 76’, torna a -1 grazie al gol di Minami, costruito da una punizione. Mister De La Fuente, decide allora di togliere Toniolo e Janogy, affaticate dopo 80’ minuti per inserire Longo e Erzen.

Il match continua con la Fiorentina in vantaggio e che cerca di difendere il risultato anche per gli ultimi minuti. La Roma non smette di correre, e l’avanzata giallorossa viene premiata proprio al 90’ con la numero 7: Viens.

Il match vola ai supplementari, che diventano un finale da cardiopalma per tutti i tifosi. Entrambe le squadre, ritrovano le energie tra cambi e voglia di alzare la Coppa, avvicinandosi più volte al gol, senza poi realizzarlo.

La finale viene quindi decisa ai rigori. Troelsgaard segna quello decisivo che vale la vittoria della Coppa Italia per la Roma che firma così una storica doppietta e manda in archivio la stagione 2023-2024 della Serie A Femminile.

da Cesena, la nostra inviata Giorgia Covizzi

Nella foto, la gioia dell’AS Roma dopo il rigore della vittoria di Sanne Troelsgaard (Patrick Morini – WomenFootball.it).

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