19 Settembre 2024

Alla scoperta della Norvegia, l’avversaria dell’Italia nel doppio scontro per la qualificazione all’Europeo 2025

Nella foto di repertorio un primo piano di Carolina Graham Hansen, stella della Norvegia (da Shutterstock)

Torna il calcio internazionale. Venerdì 31 maggio all’Ullevaal Stadion di Oslo e martedì 4 giugno allo Stadio Mazza di Ferrara, le Azzurre affronteranno la Norvegia in un doppio scontro valevole la qualificazione a Euro 2025.

Nel girone, la situazione è di assoluta parità. Tutte e quattro le squadre – Italia, Norvegia, Paesi Bassi e Finlandia – sono a 3 punti, conquistati tutti tra le mura amiche. Nessuna delle quattro formazioni è riuscita a guadagnare punti pesanti in trasferta durante l’ultima pausa nazionali.

L’Italia si deve preparare ad affrontare una nazionale che nel passato si è rivelata un osso duro. Solo due vittorie per le Azzurre contro le Gresshoppene. Una è arrivata nell’ultimo scontro tra le due formazioni, partita giocata il 22 febbraio 2022 a Porto, in occasione dell’Algrave Cup. Quella volta, Valentina Giacinti e Arianna Caruso avevano trascinato le nostre ragazze in una vittoria per 2-1. La prima volta storica, invece, risale all’Europeo del 1997, giocato in Norvegia. Fu la leggenda Carolina Morace a portarci al successo, grazie ad una doppietta.

I precedenti in cui le scandinave ci hanno battute, però, sono tanti. Ben 13 su 17 partite giocate. Dura è stata la sconfitta subita il 4 luglio 1993 durante la finale degli Europei, che quell’anno venne giocata a Cesena. Le Azzurre di Morace, Guarino e Bavagnoli vennero battute da un goal di Birthe Hegstad arrivato al 75esimo.

La Norvegia, da un po’ di anni, fatica a primeggiare nel calcio europeo e mondiale, nonostante i nomi illustri che si scorgono nella loro rosa. Primo su tutti, quello di Ada Hegerberg, l’attaccante dell’Olympique Lione. La norvegese fu la prima giocatrice nella storia a vincere il Pallone d’Oro. Sul campo, Hegerberg è quella calciatrice che tutti hanno paura di affrontare, è un’arma letale difficile da fermare. Sempre in attacco, alla destra di Ada, c’è Caroline Graham Hansen. L’ala del Barcellona sta avendo una stagione da capogiro. 38 partite giocate con il suo club, nelle quali ha segnato 30 goal e servito 28 assist. Graham Hansen arriverà alle partite contro l’Italia fresca di quadruple, dopo aver alzato la Champions League il 25 maggio a Bilbao. Infinie impossibile non parlare di Guro Reiten, stella del Chelsea, nuovamente vincitore del Campionato Inglese proprio grazie alle giocate della stella scandinava.

La prima gara in trasferta potrebbe rivelarsi ostica per le nostre ragazze. La Norvegia non perde in casa dal 27 ottobre, quando la Francia espugnò la fortezza scandinava. Da allora, in tre gare, le scandinave hanno sempre vinto. Al ritorno, però, le Azzurre giocheranno in uno stadio che ci porta fortuna. Infatti, al Mazza di Ferrara dal 2012 ad oggi, la nostra nazionale ha vinto 5 partite e ne ha pareggiata una (l’ultima, un’amichevole contro il Marocco prima di partire per il Mondiale in Australia e Nuova Zelanda).

Ora, è importante guadagnare punti, per smuovere gli equilibri di un gruppo che a sorpresa è più equilibrato che mai.

di Rachele De Corso

Nella foto, Carolina Graham Hansen stella della Norvegia (da Shutterstock.com).

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