Euro2025, oltre l’Italia Femminile ecco le altre nazionali già qualificate alla fase a gironi
La fase a gironi per la qualificazione all’Europeo di Calcio Femminile si è conclusa. Sono 9 le squadre che si sono qualificate, 28 che dovranno sfidarsi ai playoff per agguantare uno dei 7 slot rimanenti.
Vediamo quali sono le squadre che sono certe di volare in Svizzera la prossima estate.
Prime su tutte ci sono proprio le padrone di casa, che si sono qualificate di diritto come squadra ospitante. Altre due nazioni sono riuscite a staccare il biglietto per la competizione già il 4 giugno: Spagna e Germania, le quali hanno rispettivamente vinto il gruppo 2 e il gruppo 4.
Il 12 luglio, al termine della penultima gara valevole per i gironi di qualificazione, altre 3 squadre hanno avuto la certezza di avere impegni importanti per l’estate del 2025. Dal gruppo 4 è l’Islanda che parteciperà agli Europei, squadra che nella scorsa edizione si era ritrovata ai gironi insieme all’Italia. Dal gruppo 2 e dal gruppo 3, invece, sono arrivati verdetti positivi per Danimarca e Francia.
Dopo l’ultima partita della fase a gironi, giocata il 16 luglio, sono arrivati gli ultimi nomi delle nazionali che non dovranno giocare i playoff. Tra queste c’è anche l’Italia, vincitrice del gruppo 1, accompagnata dalle avversarie dei Paesi Bassi. Grazie al pareggio per 0-0 contro la Svezia, anche l’Inghilterra di Sarina Wiegman prenderà parte agli Europei.
Venerdì 19 luglio, invece, ci saranno i sorteggi per i playoff, che andranno a delineare l’intero organico della competizione europea della prossima estate. Le nazionali interessate sono: Albania, Austria, Azerbaijan, Bielorussia, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Georgia, Grecia, Ungheria, Lussemburgo, Montenegro, Irlanda del Nord, Norvegia, Polonia, Portogallo, Irlanda, Romania, Scozia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Turchia, Ucraina e Galles.
di Rachele De Corso
Nella foto di repertorio Ella Toone, pilastro della Nazionale Inglese di calcio femminile (da DreamsTime.com).
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