Il Milan Women è la prima squadra in Europa ad offrire garanzie e tutele alle calciatrici incinte
Il tema della gravidanza delle calciatrici è un tema ancora caldo nel mondo del calcio femminile. Molte atlete si sono ritrovate a dover scegliere tra carriera e famiglia, perché il proprio club non offriva loro alcuna garanzia o supporto. Diverse sono state le calciatrici che ne hanno parlato, come Alice Pignagnoli e Sara Björk Gunnarsdóttir, la quale aveva denunciato il suo ex club, l’Olympique Lione, per non averla supportata durante il periodo di gravidanza.
A fare un passo avanti in questo senso è stato il Milan Women, primo club in Europa ad offrire garanzie alle giocatrici che vogliono costruirsi una famiglia continuando a giocare a calcio. Il club rossonero è sempre stato un pioniere nel campo della tutela delle proprie atlete. Infatti, quando la Serie A Femminile era ancora un campionato dilettante, la società già versava i contributi previdenziali alle proprie calciatrici.
La nuova policy del Milan Women prevede che, in caso un’atleta rimanga incinta durante l’ultimo anno di contratto che la lega al club, il contratto verrà automaticamente rinnovato per un anno, alle stesse cifre e condizioni. Inoltre, la società fornirà assistenza a madre e figlio, anche durante le trasferte della squadra. Il Milan Women metterà a disposizione un supporto anche a livello psicopedagogico sia prima, che durante e dopo la gravidanza della calciatrice. Il tutto verrà concordato direttamente con le atlete, per riuscire a trovare le condizioni più ottimali ed aiutarle durante una scelta importante, come la creazione di una famiglia, con la certezza di poter continuare a giocare.
Questo è un passo avanti molto importante fatto dalla società rossonera, che può e deve ispirare le altre squadre a livello europeo e mondiale.
di Rachele De Corso
Nella foto, il logo della società rossonera (da DreamsTime.com).
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