L’analisi sul campionato di Serie B Femminile dopo le prime tredici giornate disputate
La sosta Natalizia del campionato cadetto italiano femminile ci dà uno spaccato di questa prima parte di stagione. Dopo 13 giornate Parma e Ternana non mollano e continuano, dal primo turno di campionato, a rispondere colpo su colpo alle prove delle avversarie, con le ducali reduci dalla vittoria per 1 a 0 nel recupero contro l’Arezzo del 19 dicembre, risultando le regine di questa stagione con 36 punti a testa.
La prima rivale delle due padrone della categoria cadetta sembra essere il Genoa, distante 6 punti dal duo di testa ma con il miglior attacco della Serie B (40 reti) e la 3° miglior difesa con appena 9 gol subiti. A ridosso delle prime tre posizioni, valide per la promozione in Serie A, è lotta tra Bologna ed H&D Chievo. Le felsinee hanno avuto qualche difficoltà dopo il mercato estivo e sono particolarmente attive in quello invernale per cercare di invertire il trend di questa prima parte di stagione e provare così a puntare alla promozione nella massima serie. Dopo un avvio altalenante, invece, le scaligere hanno trovato la quadra ed erano la formazione più in forma prima della sosta per le festività. Sarà curioso vedere se alla ripresa i meccanisimi della squadra allenata da mister Ulderici, che ha aggiunto alla rosa Martina Sechi, continueranno a funzionare perfettamente come nelle ultime giornate del 2024 per continuare la scalata della classifica.
La Lumezzane è la rivelazione di questa prima parte di stagione con i 21 punti realizzati che la piazzano al 5° posto in graduatoria e miglior neopromossa di questa Serie B.
Arezzo, Freedom, Cesena, Brescia ed Orobica Bergamo sono racchiuse tra 7° e 12° posto in soli 5 punti che al momento danno un buon margine sulla zona retrocessione. Le toscane e le piemontesi erano partite molto forti ad inizio stagione e sembravano poter essere le outsider/sorprese in questa Serie B prima di qualche passo falso che le ha rilegate al centro classifica.
La lotta per la zona retrocessione, invece, vede San Marino Academy, Verona e Pavia Academy appaiate a quota 10 punti mentre la Vis Mediterranea rimane il fanalino di coda del campionato cadetto con 1 solo punto ottenuto. Le campane in questo 2025 dovranno fare uno sforzo superiore a quello fatto fino ad oggi se vorranno giocarsi fino alla fine le proprie carte per rimanere nella categoria cadetta. Le due Academy e le scaligere, invece, partono avvantaggiate con soli 4 punti da recuperare dal gruppo salvezza che le precede.
di Mirco Monda
Nella foto la gioia di Valentina Puglisi, una delle protagoniste di questo avvio di stagione del Lumezzane (foto da Ufficio Stampa Lumezzane Femminile).