21 Gennaio 2025

‘Protagoniste’ Serie A Femminile: Giulia Dragoni e il primo, indimenticabile, gol in carriera in massima serie

Nella foto Giulia Dragoni esulta dopo il gol segnato nel big-match tra AS Roma Femminile e Juventus Women (IPA Photo Agency)

Uno stop in corsa, difficile e preciso, tra coscia e ginocchio destro. Un delicato “calcetto” al volo con il piede destro per proiettare il pallone in avanti, eludendo il contrasto di Emma Kullberg. Poi, un tocco morbido e calibrato per aggirare Valentina Bergamaschi, seguito da una frustata d’esterno destro, un colpo vibrante che scavalca Pauline Peyraud Magnin, infilandosi sotto la traversa con una precisione quasi poetica.

Chi sa se Giulia Dragoni, milanese, 18 anni e 73 giorni, sognava un gol così nella sua partita numero 17 in Serie A. Chi sa se immaginava di scrivere il suo nome come la più giovane marcatrice di questo campionato contro la Juventus, imbattuta proprio da 17 partite, regina incontrastata del torneo e favorita assoluta per il titolo.

E chi sa se sognava di essere lei la ragazza del riscatto e dell’orgoglio, capace di cancellare con il suo talento, il peso di una sconfitta cocente contro l’Inter, quella squadra che l’aveva lanciata, rivelando al mondo le sue straordinarie doti calcistiche.

I sogni, si sa, sono spesso racconti che restano incompiuti per chi non trova il coraggio o la forza di inseguirli. Ma non per Giulia. Lei li afferra e li trasforma in realtà, uno alla volta, come se il destino avesse deciso di essere dalla sua parte. E mentre celebra il primo di tanti traguardi, c’è un cassetto pieno di sogni che l’attende, con tutto il tempo del mondo davanti a lei per realizzarli.

Perché, alla fine, i sogni sono fatti per chi ha il cuore di crederci e il talento per renderli eterni.

di Ernesto Pellegrini

Nella foto Giulia Dragoni esulta dopo il gol segnato nel big-match tra AS Roma Femminile e Juventus Women (IPA Photo Agency).

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