Coppa Italia Femminile: il resoconto del primo atto della semifinale tra Sassuolo-Roma e Fiorentina-Juventus
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La Coppa Italia Femminile conclude l’andata delle semifinali, alle quali mancherà ora soltanto il ritorno, previsto subito dopo la prima giornata di Poule Scudetto e Salvezza. Pertanto, nonostante i risultati siano stati comunque netti, tutto può ancora succedere.
È il motto del Sassuolo di Gian Loris Rossi, che – pur non offrendo una prestazione all’altezza delle ultime uscite – rimane in partita grazie alla rete all’86’ di Mihelič, la quale (per la rimozione della regola dei gol in trasferta) tiene in piedi i sogni delle emiliane, seppur al “Tre Fontane” occorra ben altro piglio. Viens torna a segnare dopo 3 minuti, con un guizzo da pochi passi a volgere in rete una conclusione di Giugliano che non aveva inquadrato lo specchio, poi Corelli di testa al 26′ e un siluro della dieci capitolina all’incrocio al 74′ virtualmente spingono la Roma verso la quinta finale consecutiva di Coppa Italia Femminile.
Sarà anche lo spirito che muoverà la Fiorentina, battuta 3-2 dalla Juventus ma ancora in corsa visto il piglio mostrato per l’intera gara. L’immediato vantaggio targato Harviken sembrava aver indirizzato la partita, ma subito le gigliate hanno ribaltato la sfida con le reti di Bonfantini e Færge. A rimettere in carreggiata le bianconere, il guizzo di Bonansea al 35′, prima della rete di Vangsgaard al 75′, con il piazzamento della formazione di Canzi a schermare le linee di passaggio a Durante, che pensa troppo e alla fine viene sorpresa dalla cinica scivolata della danese. Juventus virtualmente in finale, ma la sfida di Biella dovrà essere gestita con la massima perfezione da entrambe.
di Sebastiano Moretta
Nella foto, un momento di Fiorentina – Juventus (da ACF Fiorentina)