20 Settembre 2024

UEFA Women’s Champions League: Cuthbert gol, il Chelsea espugna Barcellona nell’andata della semifinale

a gioia di Cuthbert dopo il gol vittoria per il Chelsea (da IPA Agency).

“Non importa la quantità, ma la qualità”. Un detto che descrive al meglio la semifinale di andata della UEFA Women’s Champions League tra Barcellona e Chelsea. La squadra di casa ha tirato di più, ma senza mai riuscire a portarsi in vantaggio. Chi invece ha segnato l’unico goal della partita è stato il Chelsea, con il primo tiro in porta.

È il 39esimo minuto e la difesa del Barça recupera il pallone e si prepara alla ripartenza. L’imprecisione, però, ci mette lo zampino. Grazie alla pressione alta delle giocatrici del Chelsea, il passaggio verso le compagne più avanzate non passa, e il pallone giunge tra i piedi di Nüsken. La numero 6 delle Blues entra in area e viene ben presto accerchiata da maglie blaugrana. La tedesca non demorde e trovandosi davanti Walsh, si esibisce in un dribbling per togliersela di torno. Liberatasi, vede Cuthbert vicino a lei le passa la palla. La scozzese vede la porta e non esita a tirare. È goal.

Il secondo tempo ha vissto scendere in campo le squadre invariate e il copione è stato più o meno lo stesso del primo tempo. Il Barcellona in avanti, ma mai troppo pericolose. Complice anche la difesa del Chelsea, che si è ben preparata per questa partita. La linea difensiva è riuscita a disinnescare soprattutto le palle alte, messe in mezzo dalle avversarie, che solo in 9 occasioni su 25 sono riuscite a trovare la testa delle compagne.

L’occasione per il pareggio sembra arrivare al 50esimo. Patri dal limite dell’area mette la palla dentro, un passaggio che sembra destinato a Paralluelo. Il pallone viene però intercettato dal braccio largo di Buchanan. L’arbitro fischia calcio di rigore, e Mariona si sistema all’altezza del dischetto, ma il fischio per permettere la battuta non arriva. Frappart è richiamata dal VAR.

La direttrice di gara va a rivedere l’azione al monitor a bordocampo. Paralluelo era in fuorigioco e, secondo le considerazioni della francese, l’attaccante spagnola ha influito sul posizionamento di Buchanan. Rigore annullato.

Al 63esimo minuto entrano in campo Putellas e Bronze e da lì il gioco del Barcellona sembra migliorare. Le blaugrana si avvicinano molto più spesso alla porta difesa da Hampton, ma la parola d’ordine rimane una: imprecisione.

Il Chelsea ha poi l’occasione per il raddoppio al 74esimo giro di orologio. Ramirez parte in volata verso la porta di Cata Coll, inseguita da Paredes e Patri. La numero 2 Blaugrana non regge la corsa e cade, mentre la numero 12 riesce ad inseguire l’attaccante colombiana fino all’area di rigore, dove però la perde. Nonostante l’occasione d’oro, Ramirez tira alto e il risultato rimane invariato.

Allo scoccare dell’ultimo secondo dei minuti di recupero, il capitano Putellas stava ribaltare le sorti di una partita data per persa. La palla arriva a Bronze, che di testa l’appoggia alla numero 11. Tutto ciò che deve fare la due volte pallone d’oro è metterla dentro. Facile a dirsi. Ma a farsi la palla finisce a lato, sancendo la sconfitta del Barcellona, cosa che non avveniva da maggio dello scorso anno.

Il Chelsea si porta così a casa una vittoria importante, e sono già con un piede sull’aereo per Bilbao. Hanno fatto una bella partita davanti al membro del consiglio della squadra, Barbara Charone, che ha deciso di saltare la partita al Wembley del Chelsea maschile (cosa accaduta solamente tre volte in 40 anni), per seguire le sue ragazze in Catalogna. Sicuramente Charone sarà contenta di questa scelta e di essere stata testimone di una prima storica vittoria del Chelsea sul Barcellona.

di Rachele De Corso

Nella foto, la gioia di Cuthbert dopo il gol vittoria per il Chelsea (da IPA Agency).

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