Seria A Femminile: il Napoli pareggia con il Milan ed evita la retrocessione diretta
Il Napoli ci ha creduto fino all’ultimo e ha guadagnato un punto importante, cruciale, per evitare la retrocessione diretta in Serie B. Un pareggio per rimanere in Serie A, almeno fino ai playout con una squadra tra Parma e Ternana.
La partita si era mostrata fin da subito in salita per le partenopee. All’undicesimo minuto un autogoal che sembrava sancire la sconfitta della squadra. Cernoia, dalla destra, crossa la palla nella speranza di trovare la testa di una delle sue compagne. La prima ad arrivare sulla palla, invece, è Gallazzi. La numero 20 non ha però allontanato il pallone come voleva, sporcando la traiettoria della sfera di gioco, che si è insaccata in rete.
Per la maggior parte della partita si è visto quasi solo il Milan. Tanti tiri, che però non sono riusciti ad entrare in porta per aumentare il vantaggio. Come l’episodio al 28esimo minuto. Nell’area del Napoli si è visto una specie di flipper, con Dubková, Stašková e Piga che hanno tirato dalla corta distanza, ma mai trovando spazio per segnare. La palla invece è rimbalzata tra difensori e portiere delle partenopee per poi finire in angolo.
Nel secondo tempo l’occasione più ghiotta del Milan l’ha Marinelli. Bergamaschi crossa, ma il pallone viene deviato da una giocatrice del Napoli. Marinelli si ritrova la sfera di gioco davanti, la controlla e calcia al volo, spedendola però al lato del palo.
I minuti scorrono, e il Napoli sembra quasi rassegnarsi all’idea di doversi giocare la salvezza nello scontro diretto contro il Pomigliano. Le partenopee arrivano poche volte al tiro (5) e Giuliani viene raramente impiegata.
Ma, come si dice, la speranza è l’ultima a morire.
83esimo minuto. Kobayashi si trova a sinistra, al limite dell’area e cerca spazio per accentrarsi. Non trovandolo, decide di crossarla dentro. Le giocatrici del Milan sono posizionate bene e Vigilucci salta, riuscendo ad allontanare la palla con un colpo di testa. Il pallone raggiunge il limite dell’area, ma non ci sono maglie rossonere per spazzarla in avanti. C’è però Chmielinski. La tedesca decide di provarci. È un’occasione che non può sprecare. La numero 11 colpisce il pallone al volo, e la palla si insacca alle spalle di Giuliani. È 1-1.
Nell’altro campo, a Como, le padrone di casa stanno vincendo 2-0. Il Napoli sa che deve cercare di mantenere il risultato per considerarsi matematicamente fuori dalla zona retrocessione.
Il Milan attacca, vuole vincere, anche se ha già consolidato il sesto posto e non può ottenere un risultato migliore in classifica. Sono una squadra con la mentalità vincente, vogliono continuare a guadagnare più punti possibili.
Il Napoli è però determinato. Si aggrappa a questo importante punto. La difesa regge.
Arriva il fischio finale e il Napoli ha ancora la speranza di poter rimanere in A per un’altra stagione. Dovrà sì giocarsi una partita in più per i playout, ma hanno i favori del pronostico dalla loro parte. Il messaggio è chiaro. Napoli non si arrende.
di Rachele De Corso
La foto di Asllani, giocatrice del Milan Women è di Massimiliano Cervera – WomenFootball.it
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